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IMMIGRAZIONE

 

La questione migratoria dei paesi balcanici è sempre all'ordine del giorno.

Ogni giorno migliaia di albanesi, rumeni, macedoni ecc. fuggire per trovare l'Eldorado o una pace migliore.

La situazione economica e soprattutto politica ha comportato sconvolgimenti e rivolte, purtroppo la libertà non è evidente in questi territori.

Ma la questione migratoria in questi paesi riguarda anche i migranti che provengono dall'est che passano attraverso i paesi balcanici per raggiungere l'Italia o la Francia e anche la Svizzera.

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Questione migratoria in Italia

 "La rotta balcanica"

 

La 'rotta balcanica' non è un fenomeno recente come molti credono, ma ha una storia decennale come via obbligata attraverso la quale passano coloro che fuggono dai contesti bellici del Medio Oriente, una delle regioni più instabili del mondo . Si tratta delle stesse nazionalità che si ritrovano in assoluta prevalenza lungo la rotta balcanica, che si conferma quindi una delle principali vie di evacuazione dei profughi a livello internazionale.

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Problema migratorio in Francia

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Molti dei Balcani fuggono e chiedono asilo, soprattutto in Francia, ma pochissimi ottengono lo status di rifugiato.

I motivi di richiesta di asilo riguardano i problemi dei casi di violenza fisica, la tratta di esseri umani o lo sfruttamento di minori non accompagnati nel traffico di droga.

In questo stesso periodo, fenomeni di sovrappopolazione delle città, con la creazione di baraccopoli. I Rom che vivono nelle aree urbane si ritrovano quindi relegati ai margini delle città e stigmatizzati.

Dal 2010, anno in cui è stato abolito l'obbligo del visto per soggiorni di breve durata per raggiungere alcuni paesi, sono state principalmente queste famiglie escluse a presentare domanda di asilo in Germania e Francia.

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Motivi

Gli attuali arrivi dai Balcani alla Francia possono essere spiegati da diversi fattori.

Un riorientamento dei richiedenti asilo è avvenuto dalla Germania alla Francia poiché le modifiche legislative adottate tra il 2015 e il 2016 hanno quasi annullato le possibilità di ottenere protezione in Germania. Per i balcanici l'istruzione non deve superare i 15 giorni, poi vengono deportati nei loro paesi di origine.

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Quindi la Francia è vista come un Paese che può ospitare soprattutto un Paese di diritto, un po' come El Dorado.

 

Mentre l'Italia è vista più come un Paese di passaggio, anche se il tasso di migranti che si sono stabiliti è più alto che in Francia, sicuramente per una questione di cultura e di vicinato.

 

Da menzionare le aziende italiane e francesi installate nella parte balcanica che di conseguenza porta molto lavoro e investimenti a livello internazionale.

Senza dimenticare le università, gli importanti scambi diplomatici.

Oggi i paesi balcanici sono famosi anche in campo turistico, ogni anno ospitano numerosi turisti, grazie alla sua cultura, ai paesaggi e anche alla mentalità.

 

 

 

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